lunedì 6 dicembre 2010

giornata di m....

Sotto un freddo polare da inizio dicembre, ci ritroviamo fuori dal Cerutti in pochi rispetto al solito (e soprattutto rispetto al pienone di due domeniche fa).
C'era da aspettarselo che, dopo la coreografia contro la pro vc, qualche noia ce la facevano.
E fu così. Niente striscioni ne bandiere... 
Nel tempo che abbiamo passato a litigare con le FdO, il Rodengo ci infila 2 pappine e inizia il teatrino di un arbitro veramente squallido... 
Non basta il gol di Bisso nel secondo tempo e l'assedio dei nostri alla porta bresciana. Si torna a casa con le pive nel sacco, dopo una giornata squallida a livello di tifo. 
Ci rifaremo, ci aspettano due trasferte di fuoco, il recupero di Valenza, dove andremo a far visita al nostro amico Omodeo e la trasfertona di Savona... 

neve...

partire in 5, sotto la neve, autogrillare a raffica, vedere il pullman della squadra che torna, scoprire che non si gioca, finire la giornata al solito bar a mangiare cantucci e vino...valenza torneremo, ancora più carichi di prima!

derbyyyyyy

dopo la sfortunata trasferta a Lecco, i nostri unici pensieri tornano a San Giusto, alla nostra gradinata e a dare il meglio in occasione del derby con la Pro Vercelli.
In settimana la società aveva annunciato ufficialmente la sponsorizzazione da parte della Movincar e di voler riempire il Cerutti domenica.
Arriviamo e ci troviamo tutti i ragazzini delle giovanili in gradinata... parte allora l'operazione "scuola di tifo".
Tra un pò di imbarazzo e qualche risata li coinvolgiamo nella coreografia... chi tiene le tovaglie blu e granata, chi lancia 'arta da 'ulo e chi coriandoli...
All'ingresso delle formazioni si scatena il tifo, giù le tovaglie, pioggia di carta, fumogeni e petardino... l'atmosfera è rovente!

Tifiamo per bene, riusciamo a coinvolgere i giovani e a tenerli fermi dalla loro voglia di insultare chiunque non indossi la casacca blugranata... andiamo avanti 90 minuti senza sosta. 
Al gol (annullato) del 2-1 si scatena l'inferno e si scaldano gli animi tra noi e i vercellesi... qualche insulto finale... 
Lasciamo la curva ridotta a uno schifo, con 350€ di multa il mercoledì. 
Ma ne è valsa la pena, per una volta siam riusciti a dar colore come si deve al nostro triste ma amato stadietto di paese. Fanculo alle leggi che non ci permotteno di rendere il Cerutti un posto migliore ogni domenica...

lunedì 15 novembre 2010

fattore S

S come Sfiga, S come Secondo Tempo, S come la S di merda che ha fatto uscire la panda sulla Statale verso Lecco...

partiamo in questa giornataccia autunnale tra pioggia e ritardi, di corsa verso la città lombarda. solite soste all'autogrill per il rimborso spese...
a 20 km dallo stadio, in orario quasi perfetto, una volante della stradale si mette davanti alla coda di auto... incidente... un ora fermi, nervosismo che sale seguito a rassegnazione. la prendiamo come viene, l'importante è riuscire ad arrivare e dare il segno che ci siamo.
Arriviamo all'intervallo, riusciamo a entrare appena in tempo nei distinti, senza neanche fare il biglietto nominale.
Siamo in 5, tiriamo fuori lo striscioncino in ricordo di gabbo e iniziamo subito a cantare sotto la pioggia.
Tempo neanche di fare il primo coro e il Lecco passa in vantaggio, gol che neanche vediamo.
Il susseguirsi del match è a senso unico, coi padroni di casa chiusi in difesa e i nostri che tentano in ogni modo di sfondare la rete avversaria. Tentativi vani, il Lecco molto probabilmente ha tesserato l'uomo ragno per questo match, parate incredibili che lasciano l'amaro in bocca e tante bestemmie...
Tifosi di casa ben presenti, due gruppi separati (ignoro il motivo) in curva e un gruppetto casual nei distinti proprio a fianco a noi, totale indifferenza...
ritorno infinito tra le solite cazzate, autogrill e code su code.
E ora inizia la settimana pre-derby. Al Forte Cerutti arriva la capolista Pro Vercelli. Si prevedono scintille domenica. Una partita da non perdere!

lunedì 8 novembre 2010

this is San Giuuuuustooooo

dopo la pausa e la trasferta non pervenuta di Sanremo causa problemi vari che attanagliavano i vari supporters blaugrana, giunge finalmente il momento di ritornare in gradinata per la sfida col Montichiari
Giornata autunnale, illuminazione accesa alle 15, siamo in pochi ma ben conciati dal pranzo... tifosi bresciani assenti.
In campo non c'è storia, dominiamo il primo tempo e la pratica sembra chiusa dopo i due gol di Curcio e Beretta.
Ma nel secondo tempo la storia cambia, l'arbitro decide di mandarci in 9 contro 10, di dare un gol in fuorigioco clamoroso ai bresciani. I nostri guerrieri tirano fuori gli attributi, difendono la porta come gli spartani alle Termopili. Sugli spalti la tensione è a mille, tifiamo a gran voce e soffriamo tantissimo, cerchiamo di confortare il nostro Pascarella comunicandogli il tempo e tifando per lui. Si lotta su ogni pallone e, man mano che il tempo scorre, la tensione sale.
Al fischio finale scatta l'urlo liberatorio in campo e fuori, coi nostri indomiti guerrieri che corrono sotto la curva impazziti e in preda alla gioia, in barba a questo calcio moderno che ci ha penalizzato di 2 punti. Senza di quelli saremo in piena corsa per i playoff, ma poco importa, con quello dimostrato oggi si può veramente iniziare a crederci...

foto della giornata http://www.flickr.com/photos/ilcanavesesport/5157645136/

nessun rispetto per i tesserati...

dopo la trasferta casalese e quella al seguito degli azzurri, arriva la neo-promossa Tritium al Cerutti.
Giornata terrificante dal punto di vista climatico, ancor più da cosa succede sugli spalti.
Circa una ventina i sostenitori biancoblu, sistemati nel settore ospiti adiacente al nostro... da quanto ne sappiam noi hanno in tasca la simpatica tesserina... aia aia... cantiamo contro la tessera e, dopo un pò, iniziano ad adirarsi.
Iniziano i vari sfottò, più o meno carichi dopo che iniziano anche gli insulti verso i giocatori in campo... mezzo battibecco dalla distanza tra noi e loro... ma poi finisce tutto li.
Le squadre in campo si equivalgono, giusto 0 a 0 per una partita con poche emozioni.

sabato 16 ottobre 2010

fratelli d'Italia...

" Stamattina mi sono licenziato :-) basta con quel lavoro di super merda,basta smaltimento amianto,mascherine,tute insopportabili e lastre pesantissime....vaffanculo :-) e per festeggiare ho preso il biglietto per italia serbia :-) "

 

iniziava così l'avventura per il nostro amico casalese, in effetti sembrava l'inizio di un film... e un film è stato...

ferie prese, pomeriggio libero. Passa l'esponente della Barra Brava a recuperarmi, gioco una terrificante bolletta da 2€, persa per colpa di San Marino... recuperiamo il terzo eroe che viene vestito in giacca e cravatta, cambiandosi all'autogrill davanti alla stradale... birre, birre, arriva il casalese... birre... bisogno di pisciare impellente in coda... autogrill quasi inviolabile... arriviamo a genova col solito ritardo mostruoso, rimanendo bloccati in coda all'uscita di genova est...concerto di claxon... disagio...

 

accendiamo la radio. sta succedendo il finimondo e noi siamo li a guardare lo stadio dall'alto dell'autostrada, vediamo la nube di fumogeni e le sirene... famiglie e morose preoccupate, morose che commentano "sbrigatevi, è fighissimo"... amici che telefonano "allora com'è li?" fanculo, coda.

pullman di serbi "sono famiglie e bambini"... per poi rivederlo mentre finalmente orinavamo e renderci conto che era il pullman della squadra nazionale di body building & facce da galera...

gradinata sud, facce pitturate, tamarri, qualche faccia un pò più seria davanti, famiglie, ancora tamarri... bandiere albanesi... insulti razzisti... LE TORCE CHE LAMPEGGIANO... il manicomio...

 

 

vediamo giusto mezza azione, partita sospesa e i mercenari vestiti d'azzurro che ringraziano i tifosi... mah...

usciamo, incontriamo facce note della genova bene, belin, torniamo? no...

"no mamma tutto tranquillo, stiamo tornando" ...BOOOOOOM

bighelloniamo un pò, incontriamo facce note della televisione, ceres... animali feroci in gabbia, blu che hanno bisogno di pannolini più che manganelli... adrenalina...

dispersi per genova, autogrill, furtogrill, icaro,rustichella, gomme da masticare... ritorno a casa... youtube e siti di informazioni... 3 ore di sonno, cantiere...

semplicemente fantastico...

 

 

Casale è sempre Casale...

E' sempre un piacere andare all'ombra delle colline del Monferrato, visto l'andazzo delle ultime volte in cui (anche extra stadio) i Blaugrana si sono mossi verso Casale.
Dopo i soliti problemi logistici, evitiamo la noiosa (ma più corta ed economica) statale per imboccare l'A4... che domenica è senza autogrill? Ci fosse ancora il derby con l'Ivrea saremo capaci di far l'autostrada solo per fermarci all'autogrill di Scarmagno...
Arriviamo con un ritardo mostruoso a Casale, ma giusto in tempo per trovare la delegazione dei Cinghiali che ci aspetta per il pre-partita... pizza, birre, risate e gag da manicomio... mais e cappellini... stato pietoso generale... yeah!
Nonostante i controlli e il divieto di far entrare striscioni lunghi, il reparto hooligano riesce a far entrare di tutto, compresa una vuvuzela... pezza guinness boys appesa e fanculo...
Ci sistemiamo vicino ai Cinghiali, alla faccia della tessera...
Il grosso della curva casalese è seduto, nessun coro... ringraziamo la repressione che ha ucciso questa realtà... soltanto il gruppetto dei Cinghiali lancia qualche coro.
L'alcool prende il possesso dei Blaugrana presenti, si canta tra risate e demenza... simuliamo pure degli sfottò tra noi e i Cinghiali... ormai il settore è in festa...
La partita è stata più che altro un gioco d'attesa per i nostri, hanno aspettato la prima cappella nerostellata per infilare la porta e portarsi a casa 3 punti col minimo della fatica.
Finale con la squadra che corre sotto la curva cantando "w la figa e il canavese"...
Tempo degli ultimi saluti, di pestare qualche cacca di cane e di fare l'ultimo autogrill... la domenica è finita...
ma la mente di tre canavesani (e un casalese) è già rivolta a martedì... si va a Genova per la nazionale...

Pro Patria

giornata uggiosa da inizio autunno per questo match che promette scintille...
arriviamo sul presto in stato visibilmente alterato, tanto che i tutori dell'ordine sono dell'idea di farci fare l'etilometro prima di entrare... tempo di sistemare gli striscioni e vediamo i bustocchi in corteo dietro la curva. Sono un bel numero, belli compatti e arrivano cantando "stanno arrivando i biancoblù" sulle note di "will be coming" della Tartan Army... si posizionano tutti nel settore ospiti, tesserati da una parte e ultras nella tribunetta, appendono il tricolore e una pezza piccola con il simbolo della Pro Patria. 
Iniziamo emtrambi a cantare, la voglia di tifare è tanta oggi...
La partita è bella combattuta, i nostri lottano fino all'ultimo contro una squadra costruita per il salto di categoria. Peccato che sul finale arriva il loro gol (tralaltro mentre stavamo facendo una sciarpata, cazzo di sfiga...) e subito dopo un rigore dubbiosissimo per loro.
Sugli spalti ci facciamo sentire nonostante l'esiguo numero rispetto a loro, molti nostri cori vengono sottolineati dai loro fischi (alla fin fine vuol dire che ci sentivano eheheh) e qualche sfottò leggero... ma alla fine quasi totale indifferenza tra noi e loro. 

Sinceramente mi aspettavo qualcosina di più...
E ora tutti pronti per una trasferta che lascerà il segno sui nostri fegati, quella di Casale Monferrato...

lunedì 27 settembre 2010

pronostici, camicie e ombrelli



Dopo una settimana di passione per organizzare questa trasferta, partiamo in 5 alla volta di Chiavari.
La giornata promette bene, la squadra è in un momento ottimo e il clima è dei migliori.
La "brigata cesare ragazzi" supportata dalla sezione femminile è bella carica, soprattutto dopo la sosta offerta dal sig. benetton dopo le numerose cazzate che volano nell'abitacolo della mia macchina...
Lo stadio ligure è nascosto in mezzo alle case, il parcheggio è selvaggio (su suggerimento persino del vigile), paghiamo i nostri sudati 15€ ed entriamo. Mentre siamo all'ingresso sentiamo un boato: canavese in svantaggio. fanculo.

Striscioni appesi alla bene meglio (non un posto dove legarli), papa ratzinger pure... siamo seriamente provati dal viaggio, confusi e felici nonostante il risultato.
I chiavaresi sono sistemati finalmente nella loro gradinata est e si sente in loro la gioia e la "scimmia" che avevano nel tifare i loro colori. Sono un bel gruppo, compatti, bei cori secchi, sventolii, battimani, poghi.
Tirano fuori degli striscioni di protesta, facendo un pò di confusione... e un paio di volte un copricurva con scritto "lunga vita agli ultras". Mi aspettavo di meno e sono rimasto piacevolmente sorpreso, onore a loro.
Da parte nostra facciamo quello che possiamo, qualche coro, battimani, iniziamo dei diverbi con personaggi della tribuna e dello staff...
La partita è molto nervosa, con finale e post partita molto carichi...

Torniamo, sosta in stile vichingo all'autogrill... ci rimborsiamo le spese in bibite e panini e via... stanchi, divertiti, felici nonostante il risultato facciam ritorno a casa.
Domenica prossima ci aspetta il riscatto in casa con la Pro Patria, sicuri che sarà una battaglia da parte dei nostri.


(trova l'intruso, mi chiedo chi cazzo l'abbia rubato)





e...grazie vecchiaccio non identificato per averci ricordato l'esistenza di certi gesti... tvb.

martedì 21 settembre 2010

portaci in alto Mister!



(gol al derby...)


(non me ne vogliano i gobbi...)


(questa è per B. )

qualche immagine d'annata, non potevo resistere dal non metterle nel nostro blog.
Con la speranza di metterne di nuove e soprattutto di festose...

lunedì 20 settembre 2010

Mezzocorona: missione compiuta

Splendida giornata di fine estate, cielo pulito e aria frizzante. Giornata ideale per del sano football in quel del Cerutti di San Giusto!
Sugli spalti partiamo bene, bel tifo compatto e rumoroso, fin quando i perbenisti di troppo si incazzano per i cori goliardici e per il becero maschilismo nei confronti dell'arbitressa. Ma poco importa, continuiamo nel sostegno continuo alla squadra. Finalmente riusciamo a ripetere un bel pò di volte i cori, a farli belli compatti e con dei bei battimani, coinvolgendo anche la brigata pensionati al di sopra di noi, che ci incita persino a cantare!
Squadra che in campo ci offre una prestazione ottima, schiacciando i trentini su tutti i reparti, concedendo qualcosa col gol del momentaneo pareggio. Mr. Rossi sta mettendo in campo un bel calcio... la squadra è frizzante, fa divertire con delle rapide ripartenze e con dei bei schemi. Abbiamo un ottimo attacco, un centrocampo coi controcazzi, la difesa ormai salda e Pasca tra i pali è una garanzia. Sta diventando proprio piacevole seguire il Canavese e, dopo queste partite, iniziamo a sperare in qualcosa di più che il punto salvezza all'ultima giornata...
Dopo il rigore che ci consegna il 2-1 sale la voce della Sud, con l'Armata e la cantina (con cotanto di sciarpata) a coronare questa splendida giornata.
Domenica ci attende la prima trasferta un pò cazzuta, si va a Chiavari dalla ripescata Entella. Peccato che i sostenitori locali sono in sciopero, per confrontarci finalmente con una tifoseria come si deve dobbiamo aspettare ancora due settimane, quando arriveranno i Bustocchi al seguito della Pro Patria...

P.S. inizio già a dirlo ora, se siete interessati a seguire il match contro la Pro Patria in gradinata con noi, scrivete a ultrascanavese@live.it
sta prendendo forma un interessante iniziativa, per cui non esitate a contattarci! Riempiamo il settore!!!

martedì 14 settembre 2010

NUOVE SCIARPE!


per info, ordini, insulti: ultrascanavese@live.it

a noi del gran premio non ce ne frega un cazzo

Seconda trasferta stagionale, questa volta ci aspetta un viaggio fino a Monza nel giorno meno indicato per arrivare nella graziosa città lombarda: quello del gran premio di F1... per giunta contro il Renate, manco contro il Monza. Mah si, si vive una volta sola... 
Partiamo con i soliti problemi, ritardi e birre, sosta furtogrill e caldo clamoroso dopo una settimana di fresco nelle terre canavesane. 
Arriviamo al Brianteo e riusciamo a trovare miracolosamente parcheggio, paninaro, furtotromba ed entriamo nello spettrale impianto brianzolo, vuoto come non mai (circa 150 presenze, di cui più della metà sbirri...) a partita già iniziata.
Sistemiamo le pezze (tralaltro dopo che i Blues ci han pure fatto i complimenti per la loro bellezza... mah...) e iniziamo un primo tempo abbastanza delirante... cori per i pompieri, compilation trash, fischietto e buon sventolio... nel secondo tempo siamo un pò meno canterecci e più dediti a maledire arbitro e giocatori avversari. Gustiamo per qualche minuto il sapore della vittoria ma veniamo raggiunti. Ma va bene così, senza troppe pretese pian piano ci toglieremo dei bei sfizi in questo campionato, me lo sento!

Torniamo indietro, dopo aver molestato le ragazze immagine sulla macchina della red bull, dopo aver cantato i nostri cori in mezzo alla coda, dopo aver invaso l'autogrill... l'ennesima trasferta, l'ennesima domenica di degenero assieme agli amici, l'ennesimo giorno da ricordare... Love it! 

venerdì 10 settembre 2010

come with us...

la domenica non stare a poltrire davanti alla tv, o a sorbirti il calcio dei mass media. la domenica c'è qualcosa di meglio da fare, cioè andare fino al Cerutti di San Giusto a cantare, bere e divertirti con noi! 
Sostieni anche tu l'unica squadra professionista della tua terra, porta in giro anche tu con orgoglio il nome del Canavese e il tuo essere canavesano! Vieni con noi in curva, non te ne pentirai!

per info: ultrascanavese@gmail.it oppure nei peggiori bar del Canavese!

giovedì 9 settembre 2010

Sacilese delenda est!

Rieccoci in casa! L'attesa è forte, la squadra è in crescendo nelle ultime partite, la giornata è piacevolissima e non c'è modo migliore di ritornare nella nostra Gradinata Sud!
Ai cancelli c'è un po' di coda, ma poco importa... no pain, no gain! Speriamo che si diano una mossa a sistemare tutto, ogni volta entrare al 25esimo non è il massimo...
Non siamo in tantissimi, per carità, tifo non proprio delle grandi occasioni.
Ci pensano però i nostri eroi a regalarci tante emozioni, dominano su una Sacilese non proprio delle più forti, 3 a 0 e fanfare finale sotto la curva!
Speriamo di vederla suonare più spesso! Forza Canavese!!!

nella foto, l'articolo uscito sul numero de "il Canavese" dove si parla dei disagi al botteghino (nella foto noti esponenti del tifo blaugrana in coda)

canavese contro l'amianto

Per il 3° anno consecutivo siamo protagonisti di “ultras contro l'amianto”, torneo organizzato dagli amici dei Cinghiali Casale per sensibilizzare sulle problematiche legate all'amianto.
Arriviamo a Casale prestissimo, non c'è ancora nessuno a parte i ragazzi locali che stanno preparando per il torneo. Niente di male, corteo fino al vicino supermercato per scorta alcoolica, finita un oretta dopo (nonostante qualcuno diceva “al massimo se le avanziamo le beviamo domani”) e rimpinguata successivamente con varie incursioni al Famila...
Siamo clamorosamente malconci, c'è chi manco riesce a correre, chi invece è in preda all'abbiocco, chi è in crisi mistica e si rivolge continuamente a Papa Ratzinger e a varie divinità...
Prima del torneo si è svolto un corteo dai campi fino al cancello dell'ex fabbrica della morte, molto toccante e significativo.
(ringraziamo il blog dei cinghiali per questa foto)

Riusciamo a strappare un pareggio contro i ragazzi di Broni, successivamente il pomeriggio ci riserva tanto degrado umano e un toccante dibattito sulla tematica del torneo, seguito a sprazzi per via del caldo e dell'alcool... infatti perdiamo 6 a 4 contro i padroni di casa. Ci qualifichiamo, ma cediamo il posto ai Wine Boys, visto che domenica abbiamo il primo incontro casalingo!
La sera incontriamo i nostri amici casalesi ed è un continuo degrado in giro per la città, fino al ritorno a casa (no ragazzi, non siete in grado di tornare, dormite in macchina... seeeehhhh)... Poche ore di sonno e la nostra seconda casa ci attende...  

gita a Salò

           Il ritorno dalle ferie è sempre traumatico!
Tempo di tornare a casa, sciacquata veloce e si parte alla volta del ritrovo, partenza segnata da ritardi, pacchi e problemi... per cui ci ritroviamo in 3 a muoverci alla volta della ridente cittadina gardesana!
Siamo talmente cotti che neanche beviamo, regna il bottiglione d'acqua tra le nostre gole provate dalle ferie...
Diversamente dallo scorso anno, riusciamo a trovare al volo lo stadio.
Arrivati alla biglietteria ci rendiamo conto di essere entrati nella nuova era, quella della tessera del tifoso. Neanche il tempo di rendercene conto e ci ritroviamo una piacevole sorpresa: abbiam fatto i biglietti per il settore ospiti! Cosa che non capitava dalla trasferta di Spezia dell'anno scorso, dove, arrivati al botteghino, siamo stati mandati via perchè non avevamo fatto il biglietto in prevendita...
Siamo talmente increduli che neanche ci facciamo aprire il settore, ci sistemiamo a lato della tribuna e iniziamo, seppur in numero ridottissimo, a sventolare e cantare.
I tifosi di casa sono un bel gruppetto, circa un 20-30, inneggiano i propri colori con cori semplici e distendono un bandierone copricurva al momento dell'ingresso in campo.
Ci facciam sentire, cantiamo contro la tessera, la compilation trash e vari cori per i ragazzi in blu e granata.
Il Salò passa in vantaggio subito, poi la squadra si chiude in uno dei peggior catenacci mai visti. Poco serve il mezzo assedio tentato dai nostri. Sapevamo che era dura passare sul campo del Salò, non ci aspettavamo chissà cosa, ma soltanto che i nostri lottassero senza abbassare la testa.
A fine partita vengono a salutarci sotto il settore e stanchissimi torniamo a casa.
Il campionato è iniziato. Sotto a chi tocca!

L'estate sta finendo...


Giusto il tempo di ripigliarci dall'etilica trasferta astigiana, che già si torna sugli spalti. L'occasione è per l'amichevole col Chieri in un afoso mercoledì pomeriggio.
Arriviamo in 4, birre e spritz (epic fail!) al seguito. Poco tifo, la squadra gioca malaccio, ma ogni scusa è buona per sventolare i nostri colori e dissetarci...
Mercoledì successivo ed è ora del primo appuntamento ufficiale, coppa italia con la Valenzana. Siamo un bel gruppetto, nonostante le vacanze. All'ingresso i blues ci vietano gli striscioni e bandiere, sono arrivati ordini dall'alto e non si può far diversamente... per cui gli dedichiamo la prima mezzora di cori... per poi chiarire il perchè del divieto...e, per protesta, appendiamo una sciarpa e le nostre t-shirt...


Basta spiegarsi prima...vabbè
Partita scialba, noia a 1000 e scazzo per gli striscioni
Su Casale posso dir poco, ero in vacanza a rosolarmi le chiappe al sole e a gonfiarmi di Ichnusa, so solo che è finita 2-1 per i nerostellati e che ci sono stati un paio di cori dedicati a noi dai ragazzi di Casale, grazie!
Anche se cronologicamente sfasato, aggiungo anche il pareggio interno con la Pro Vercelli, bella partita dove si son viste finalmente delle belle giocate da parte dei nostri. In pochi sugli spalti, ma c'è da segnalare l'arrivo dei baby ultras... la brigata parolaccia!

mercoledì 8 settembre 2010

Asti, barbera e ambulanze

Finalmente si ricomincia!
Dopo due mesi lontani dai campi è di nuovo l'ora di tornare sulle gradinate a cantare ed incitare il nostro amato F.C. Canavese.
E quale miglior occasione se non quella di iniziare da Asti, accompagnando il tutto da una sana giornata di devasto in compagnia degli amici astigiani!
Le macchinate sono quelle delle grandi occasioni, con cotanto di delegazione eporediese, cose che neanche in campionato si vedono!
Il gruppone parte, sosta furtogrill, acquisto di vuvuzela e via, Asti ci aspetta!
Il viaggio scorre velocemente tra birra, deliri e ancora deliri che neanche ci accorgiamo di esser già arrivati allo stadio astigiano!
Veniamo accolti subito dai ragazzi che ci accompagnano in campo per appendere gli striscioni (da segnalare l'esordio della pezza “barra brava” e il Guinness Boys rifatto...)e, ovviamente, all'accogliente baretto dello stadio!
Tempo di scolarci l'ennesima birra sotto il sole cuocente che le squadre entrano in campo.
Subito fumogenata e il lancio di un simpatico mortaretto, accompagnato da un “noi facciamo il cazzo che vogliamo”.
Ebbene si, la stagione 2010-2011 è iniziata!


Tifiamo come dei pazzi... cori secchi, battimani, sventolio continuo, roba che manco fossimo in finale dei playoff con la vittoria 10 a 0 all'andata, un primo tempo d'antologia!
Fin quando l'alcool non prende il sopravvento e il delegato arancione finisce collassato in bagno... tanto da richiedere l'arrivo dell'ambulanza... benvenuto in canavese ahahaha
Esce tra gli applausi e la vuvuzela cantando cori della Roma... e ho detto tutto!






Secondo tempo, chi l'ha vista la partita e chi ha tifato... ci ripigliamo verso il finale ma siamo talmente mal conci ed accaldati...
Per la cronaca, la partita finisce 2-1, l'Asti gioca benissimo, noi proviamo schemi e giocatori, ma alla fine nessuno l'ha vista la partita...
Tempo delle ennesime birre e di metterci d'accordo con gli astigiani per la serata e andiamo a recuperare l'eporediese lavato, rivestito e rilassato
noi siam la barra brava
il gruppo confusione
e anche all'ospedale noi facciamo l'invasione”

Ci rechiamo poi in un acccogliente circolo sulle colline, dove, indovinate un po', beviamo e spettegoliamo come delle vecchiette dalla pettinatrice, ma l'importante è bere, con cui siamo in perfetta sintonia con i Galletti!
E ora il pezzo forte. Quello che aspettavamo da mesi: LA TRATTORIA!
Ridente locale nei dintorni di Asti, ci sistemiamo sul terrazzo e appendiamo le pezze.
Subito iniziano a volare bottiglie di ottimo barbera e i primi cori, le prime cazzate, i primi discorsi... e finalmente arrivano peperoni&acciughe, agnolotti del plin col sugo di brasato, brasato&patatine, bunet, caffè e pusacafè! Mi è ritornata la fame solo a riscrivere il menù! Che mangiata ragazzi, che ciucca...


Nel pieno del degenero generale finiamo la serata tranquilli in un Guinness Pub a scolarci l' ultima pinta di questa magnifica giornata!
Soddisfatti e confusi ce ne torniamo a casa, felici di aver iniziato quest'amiciza coi ragazzi di Asti...
diversi colori ma una grande passione comune: riempirsi lo stomaco in ogni modo!
Grazie Ultras Asti!