lunedì 15 novembre 2010

fattore S

S come Sfiga, S come Secondo Tempo, S come la S di merda che ha fatto uscire la panda sulla Statale verso Lecco...

partiamo in questa giornataccia autunnale tra pioggia e ritardi, di corsa verso la città lombarda. solite soste all'autogrill per il rimborso spese...
a 20 km dallo stadio, in orario quasi perfetto, una volante della stradale si mette davanti alla coda di auto... incidente... un ora fermi, nervosismo che sale seguito a rassegnazione. la prendiamo come viene, l'importante è riuscire ad arrivare e dare il segno che ci siamo.
Arriviamo all'intervallo, riusciamo a entrare appena in tempo nei distinti, senza neanche fare il biglietto nominale.
Siamo in 5, tiriamo fuori lo striscioncino in ricordo di gabbo e iniziamo subito a cantare sotto la pioggia.
Tempo neanche di fare il primo coro e il Lecco passa in vantaggio, gol che neanche vediamo.
Il susseguirsi del match è a senso unico, coi padroni di casa chiusi in difesa e i nostri che tentano in ogni modo di sfondare la rete avversaria. Tentativi vani, il Lecco molto probabilmente ha tesserato l'uomo ragno per questo match, parate incredibili che lasciano l'amaro in bocca e tante bestemmie...
Tifosi di casa ben presenti, due gruppi separati (ignoro il motivo) in curva e un gruppetto casual nei distinti proprio a fianco a noi, totale indifferenza...
ritorno infinito tra le solite cazzate, autogrill e code su code.
E ora inizia la settimana pre-derby. Al Forte Cerutti arriva la capolista Pro Vercelli. Si prevedono scintille domenica. Una partita da non perdere!

lunedì 8 novembre 2010

this is San Giuuuuustooooo

dopo la pausa e la trasferta non pervenuta di Sanremo causa problemi vari che attanagliavano i vari supporters blaugrana, giunge finalmente il momento di ritornare in gradinata per la sfida col Montichiari
Giornata autunnale, illuminazione accesa alle 15, siamo in pochi ma ben conciati dal pranzo... tifosi bresciani assenti.
In campo non c'è storia, dominiamo il primo tempo e la pratica sembra chiusa dopo i due gol di Curcio e Beretta.
Ma nel secondo tempo la storia cambia, l'arbitro decide di mandarci in 9 contro 10, di dare un gol in fuorigioco clamoroso ai bresciani. I nostri guerrieri tirano fuori gli attributi, difendono la porta come gli spartani alle Termopili. Sugli spalti la tensione è a mille, tifiamo a gran voce e soffriamo tantissimo, cerchiamo di confortare il nostro Pascarella comunicandogli il tempo e tifando per lui. Si lotta su ogni pallone e, man mano che il tempo scorre, la tensione sale.
Al fischio finale scatta l'urlo liberatorio in campo e fuori, coi nostri indomiti guerrieri che corrono sotto la curva impazziti e in preda alla gioia, in barba a questo calcio moderno che ci ha penalizzato di 2 punti. Senza di quelli saremo in piena corsa per i playoff, ma poco importa, con quello dimostrato oggi si può veramente iniziare a crederci...

foto della giornata http://www.flickr.com/photos/ilcanavesesport/5157645136/

nessun rispetto per i tesserati...

dopo la trasferta casalese e quella al seguito degli azzurri, arriva la neo-promossa Tritium al Cerutti.
Giornata terrificante dal punto di vista climatico, ancor più da cosa succede sugli spalti.
Circa una ventina i sostenitori biancoblu, sistemati nel settore ospiti adiacente al nostro... da quanto ne sappiam noi hanno in tasca la simpatica tesserina... aia aia... cantiamo contro la tessera e, dopo un pò, iniziano ad adirarsi.
Iniziano i vari sfottò, più o meno carichi dopo che iniziano anche gli insulti verso i giocatori in campo... mezzo battibecco dalla distanza tra noi e loro... ma poi finisce tutto li.
Le squadre in campo si equivalgono, giusto 0 a 0 per una partita con poche emozioni.