sabato 16 ottobre 2010

Casale è sempre Casale...

E' sempre un piacere andare all'ombra delle colline del Monferrato, visto l'andazzo delle ultime volte in cui (anche extra stadio) i Blaugrana si sono mossi verso Casale.
Dopo i soliti problemi logistici, evitiamo la noiosa (ma più corta ed economica) statale per imboccare l'A4... che domenica è senza autogrill? Ci fosse ancora il derby con l'Ivrea saremo capaci di far l'autostrada solo per fermarci all'autogrill di Scarmagno...
Arriviamo con un ritardo mostruoso a Casale, ma giusto in tempo per trovare la delegazione dei Cinghiali che ci aspetta per il pre-partita... pizza, birre, risate e gag da manicomio... mais e cappellini... stato pietoso generale... yeah!
Nonostante i controlli e il divieto di far entrare striscioni lunghi, il reparto hooligano riesce a far entrare di tutto, compresa una vuvuzela... pezza guinness boys appesa e fanculo...
Ci sistemiamo vicino ai Cinghiali, alla faccia della tessera...
Il grosso della curva casalese è seduto, nessun coro... ringraziamo la repressione che ha ucciso questa realtà... soltanto il gruppetto dei Cinghiali lancia qualche coro.
L'alcool prende il possesso dei Blaugrana presenti, si canta tra risate e demenza... simuliamo pure degli sfottò tra noi e i Cinghiali... ormai il settore è in festa...
La partita è stata più che altro un gioco d'attesa per i nostri, hanno aspettato la prima cappella nerostellata per infilare la porta e portarsi a casa 3 punti col minimo della fatica.
Finale con la squadra che corre sotto la curva cantando "w la figa e il canavese"...
Tempo degli ultimi saluti, di pestare qualche cacca di cane e di fare l'ultimo autogrill... la domenica è finita...
ma la mente di tre canavesani (e un casalese) è già rivolta a martedì... si va a Genova per la nazionale...

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